Stop alle pubblicità dei giocattoli con i messaggi che sono incentrati sugli stereotipi di genere. Includendo, tra l’altro, pure il colore rosa associato alle bambine, ed all’azzurro per i giocattoli e per i prodotti per i bambini. Succede in Spagna dove è entrato in vigore, al riguardo, un nuovo codice etico di autoregolamentazione in accordo con quanto è stato riportato online dal portale vanityfair.it.
Pubblicità dei giocattoli, ecco in Spagna il nuovo codice etico di autoregolamentazione
Per i più piccoli, quindi,
i messaggi pubblicitari, pena la rimozione degli stessi, dovranno promuovere un’immagine egualitaria. Con le nuove linee guida che, per esempio, vietano di simboleggiare, tra l’altro, ruoli come il lavoro domestico o quelli legati alla bellezza.
Il Governo spagnolo ha trovato un accordo con l’Aefj e con le agenzie pubblicitarie
Il nuovo codice etico di autoregolamentazione in Spagna, tra l’altro, è entrato in vigore facendo seguito ad un accordo che è stato siglato non solo con
le agenzie pubblicitarie, ma anche con le aziende che producono giocattoli. Nella fattispecie, con l’Asociación Española de Fabricantes de Juguetes (Aefj).
In Spagna la pubblicità per i bambini e per i ragazzi deve ora rispettare questi criteri
In Spagna il nuovo codice etico di autoregolamentazione sulla pubblicità riguarda tutti i ragazzi con un’età inferiore ai 15 anni. Ed in particolare i bambini e le bambine di età inferiore ai sette anni. Con la pubblicità, per questo
target di potenziali consumatori, che ora in Spagna dovrà promuovere, tra l’altro, l’inclusività proprio attraverso il linguaggio. Ed anche un consumo che sia sano, responsabile ed anche sostenibile.